La ricerca del lavoro


La ricerca del lavoro, specie se si tratta del primo impiego, è un percorso spesso caratterizzato da insuccessi dovuti essenzialmente al metodo errato di impostazione.

Per poter affrontare il mercato del lavoro con efficacia e competenza, è necessario programmare alcune azioni, partendo dalla conoscenza di se stessi, avere cioè le idee chiare sulle proprie aspettative, sul tipo di lavoro che si vuol compiere, sul tipo di mansioni che si vuol ricoprire; è necessario conoscere gli strumenti attraverso i quali poter interagire con il mercato del lavoro, conoscere come esso è strutturato, quali norme lo regolano, quali sono i propri diritti e quali i propri doveri.

Nella ricerca del lavoro il primo atto da compiere è una azione di self – marketing, vale a dire fare un bilancio delle proprie conoscenze, delle esperienze maturate sia professionali che formative: una buona valutazione di se stessi è infatti fondamentale per il successo nel lavoro.

Elaborare un bilancio personale significa capire se si è disposti a svolgere un tipo di lavoro anziché un altro (es. lavoro dipendente, attività imprenditoriale o autonoma), sapere quali sono i propri bisogni, il tipo di lavoro che si sta cercando, mettere in risalto abilità o qualità, i propri punti di forza, sviluppare una capacità critica e di auto-imprenditorialità.

Il secondo passo da compiere è la fase di promozione che consiste nell’elaborazione di un proprio progetto di marketing. Inoltre diventa indispensabile costruirsi una rete informativa: un punto fondamentale per chi si pone alla ricerca del lavoro è quello di conoscere esattamente quali sono le richieste del mercato (ad esempio esaminando le inserzioni che le aziende stesse fanno), le aziende, le caratteristiche economiche e produttive del territorio di riferimento.

Le fonti di informazione possono essere riviste, pubblicazioni, quotidiani, inserzioni, siti web.

Un aspetto di grande importanza è inoltre quello di considerare il ruolo della Formazione professionale: ciò che le aziende cercano è soprattutto la flessibilità, la capacità di acquisizione di nuove competenze per adeguarsi ai rapidi mutamenti che il mondo del lavoro impone, per cui è importante non trascurare l’ipotesi di seguire un idoneo percorso formativo indirizzandosi soprattutto verso quelle conoscenze di base e competenze trasversali da cui non si può prescindere (es. informatica, lingua inglese).

Cercare lavoro quindi non è cosa facile.

Per ottimizzare la ricerca del lavoro occorre dunque:

  • conoscere la realtà circostante, le necessità dei settori a cui ci si rivolge, le norme che li regolamentano, l’offerta delle imprese, le opportunità esistenti;
  • avere idee chiare sulle proprie capacità, attitudini, interessi, punti di forza di debolezza, adeguatezza alle richieste del mercato;
  • scegliere una strategia di inserimento individuando le azioni più adeguate per realizzare i propri obiettivi occupazionali e le modalità di proporsi, capire come sviluppare la strategia di ricerca in maniera professionale.